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La gestione delle preselezioni nei concorsi pubblici

 

Il numero dei partecipanti ai concorsi pubblici è diventato con il passare degli anni sempre più elevato, rendendo così necessaria la gestione di migliaia di candidati. Di conseguenza quando il numero dei candidati supera una soglia prestabilita, le Amministrazioni Pubbliche sono tenute a far precedere le prove da una preselezione che consiste di solito nella risoluzione di questionari a risposta multipla.

I quesiti a risposta multipla possono essere di logica, cultura generale o possono riguardare l’ambito lavorativo per il quale si sta concorrendo. In qualche caso le prove preselettive possono essere due: una prima con test logico-attitudinali ed una seconda con quesiti su discipline professionali. Il mancato superamento della preselezione impedirà di essere ammessi alle successive fasi del concorso. La preselezione assume quindi lo scopo di “sfoltire” il numero dei candidati che proseguiranno nella selezione e per questo motivo il bando stabilisce che saranno ammessi alla successiva prova scritta solo un numero limitato di candidati.

 

Le difficoltà nella gestione dei grandi numeri

Avere tanti partecipanti significa dover gestire un’importante flusso di informazioni e chi gestisce un concorso pubblico è già occupato nell’organizzazione logistica, nella ricerca dei membri della Commissione esaminatrice e nel reperimento di risorse umane. L’ente organizzatore deve prendere in carico ogni singolo aspetto procedurale che riguardi l’evento: la redazione del bando di concorso, la gestione dei tabulati con l’elenco dei candidati convocati da utilizzare nella fase di accettazione attraverso i registri firma, la verbalizzazione degli eventi relativi ad ogni singola fase della sessione concorsuale, la cartellonistica per indicare ai candidati la localizzazione della sede, ecc. Per questo motivo, se non ci si affida a personale preparato si può andare incontro ad un grosso dispendio di risorse e a possibili problemi: lunghi iter procedurali, costi elevati e il probabile mancato rispetto delle scadenze prestabilite.

 

La gestione informatizzata delle preselezioni

Per venire in soccorso delle Amministrazioni Pubbliche, delle Società specializzate offrono servizi di gestione dei concorsi e delle selezioni. L’intera trafila concorsuale può quindi essere affidata a dei professionisti che si occupano dalla progettazione del bando di concorso e della raccolta delle domande di partecipazione online dei candidati, alla gestione delle prove preselettive, garantendo un notevole risparmio di tempo e di denaro. L’accettazione delle candidature viene effettuata attraverso una Piattaforma Web dedicata, l’Ente preposto non riceverà quindi candidature cartacee o via pec, da dover trascrivere manualmente, azzerando il rischio di errori in una procedura così delicata.

Le Società specializzate si possono occupare anche della logistica, delle risorse e della formazione del personale messo a disposizione dall’Ente. I test vengono progettati da esperti del settore e, una volta sottoposti ai candidati, vengono analizzati da un sistema automatizzato basato sulla lettura ottica, rendendo così possibile la correzione pubblica degli elaborati già presso la sede concorsuale al termine della prova d’esame. Insomma, un aiuto importante per le Amministrazioni Pubbliche, che permette di evadere procedure concorsuali altrimenti lunghe e onerose, permettendo di accorciare drasticamente le tempistiche e di concentrare gli sforzi nella preparazione delle fasi successive del concorso.

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